“Somos Locos” e “Nato Ancora”: i due nuovi successi di Castano Shock

castano shock

In rete c’è un artista italiano che si sta facendo conoscere regalando la sua musica (che definisce “di tutti”) tramite le playlist del suo canale e il suo nome è CASTANO SHOCK che abbiamo intervistato per voi in occasione della pubblicazione dei suoi due nuovi dischi che incredibilmente non hanno una distribuzione nonostante siano davvero avvincenti e con un sound internazionale!

Questo appassionante ed appassionato artista genovese da un paio d’anni ha cambiato genere (cantava in inglese e faceva musica new wave) e ha cominciato a sfornare hit dall’innegabile orecchiabilità senza sbagliare un colpo e indovinando ogni volta ritornelli memorabili ed immediati;
La cosa straordinaria è che fa tutto da solo nel suo studio di registrazione e accompagna tutte le canzoni dei suoi dischi (ne ha già all’attivo 2 in lingua spagnola e 4 in lingua italiana) con dei video davvero shock, intriganti e innovativi sotto diversi punti di vista;

Castano Shock

castano shock

Il pubblico lo sta premiando sia in rete (i suoi video hanno moltissime visualizzazioni) che nelle esibizioni dal vivo e ci siamo fatti raccontare da lui perchè dopo “SONO UN ALIENO” ha deciso di comporre altri due dischi da mezz’ora l’uno così diversi tra loro ovvero SOMOS LOCOS E NATO ANCORA :
ciao castano, perché hai composto un disco come “somos locos” che ha dei ritmi innegabilmente diversi e agli antipodi rispetto al tuo mondo musicale tanto più che  “nato ancora” segue il percorso intrapreso con “sono un alieno”?
 
quando ho composto “sono un alieno”  mi sono reso conto che la scaletta dei live andava impreziosita con delle cover anni 80 degne ed efficaci ma per fare ballare la gente ho realizzato  ben presto che avrei avuto bisogno anche di alcuni remix più latineggianti e così mi sono rinchiuso nuovamente in studio per sfornare di corsa delle versioni più accattivanti ed è nato “soy un alieno” così, strada facendo quindi quando un anno dopo ho deciso di pubblicare sul mio canale il seguito di sono una alieno ho scritto anche delle nuove canzoni latineggianti e dal sapore vagamente reggaeton che devo ammettere non amo affatto quindi mi sono inventato un sound più europeo ed attinente al mio evidentemente elettronico mantenendo però alcuni canoni di quel sound che tanto fa impazzire i patiti dei balli caraibici.
per i testi mi sono fatto aiutare, specie per le frasi idiomatiche necessarie per accattivarsi l’attenzione di tutti i latini, da un mio già collaboratore musicale (lo si può notare in molti miei video italiani) JIMMY MENDOZA che è stato bravissimo a tradurmi i testi mantenendo i significati originali delle mie parole e rispettando le metriche;
per ringraziarlo di cotanto lavoro ho deciso di fare una canzone con lui che ero sicuro già mentre la scrivevo sarebbe divenuta una hit vincente ovvero DIFERENTE che si può ascoltare gratuitamente e senza pubblicità nel mio canale di you tube (come tutte le altre mie composizioni) .
 
la canzone ha un ritornello che ti entra subito in testa e la parte rap di Jimmy nel video diventa ancora più coinvolgente grazie alla sua mimica e il suo sorriso;
da dove nasce l’esigenza di dover far ballare i tuoi spettatori ?
 
bella domanda, non lo so!
mi sembra una cosa naturale ma la musica è bella anche se non fa ballare e anzi ritengo che quello che conta è che faccia compagnia e lasci sempre qualcosa ad ogni ascolto;
io ascolto la musica, tutta, e quando lo faccio cerco qualcosa!
a volte mi soffermo sulla voce o i cori, a volte ascolto solo i movimenti ritmici di un hi hat o la cassa che interagisce col basso ed altre ancora ascolto solo le frequenze medio alte di una chitarra che interagisce con le tastiere per vedere come slanciano o soffocano il cantante quindi il mio è più un ascolto “curioso” e da addetto ai lavori ma non per questo non godo o non apprezzo e poi se c’è il ritmo mi lascio dondolare accennando e seguendo il senso del brano!
nei miei spettacoli, tuttavia, mi piace tantissimo vedere la gente che balla per tutto il tempo, mi appaga molto.
 
 
dal 2014 ad oggi hai composto molti dischi, addirittura 2 all’anno negli ultimi due anni quindi mi sorge spontaneo chiederti se continuerai a sfornare hit anche nel 2018.
 
giuro che ci penso spesso, ho in mente molte cose, sono un fermento ma mi rendo anche conto che sono un alieno, soy un alieno, nato ancora e somos locos meritano molta attenzione e mettere altra carne al fuoco potrebbe non essere la scelta giusta!
ho molto materiale che è rimasto nel mio archivio e potrei fare uscire altri due dischi anche stasera e ti garantisco che ho tante di quelle idee nuove che ho sviluppato nel frattempo che se mi chiudessi nel mio studio ancora qualche mese potrei sfornare sicuramente altri brani super coinvolgenti e originali ma sono sicuro che la cosa più giusta da fare in questo momento è dedicarmi alla promozione di queste mie fatiche (appena terminate) e godermi anche le pause necessarie senza smettere di cercare il giusto sponsor o il giusto editore o etichetta adatta alla mia “esuberanza artistica”!
è un mondo così questo, senza sponsor si ferma tutto e siccome innegabilmente fino ad oggi ho lavorato bene e sono anche una persona piuttosto seria sono sicuro che presto arriveranno le persone  giuste ad aiutarmi e questa mole di lavoro che  ho prodotto con fatica e soddisfazione diventerà “la nuova musica della gente”.
 
 
chi sono i tuoi idoli musicali?
 
ne ho diversi  ma alcuni li amo più di altri;
chitarristicamente continuo ad apprezzare belew dei king krimson, gilmour dei pink floyd e lukather dei toto!
come cantanti mark hollis dei talk talk, dave gahan dei depeche, simon le bon dei duran duran, sting e rober page dei mr.mister e bono degli u2.
i miei bassisti preferiti sono mark king e gianni serino e i tastieristi e batteristi non mi interessano dal momento che sono sostituibili tranquillamente da sequenze e loop.
 
se la domanda si estende a che genere di musica ascolto più volentieri ti rispondo quella elettronica degli anni 80 ma anche la chill out e la bossa nova sono e tutte quelle musiche dei film italiani degli anni 70, le amo alla follia.
 
 
se volete ascoltare la musica di castano shock potete farlo gratuitamente andando nel suo canale you tube: Castano Shock Youtube

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