La Dott.ssa Fabia Attili: Leadership nell’Endoscopia Avanzata al San Carlo di Nancy
L’Ospedale San Carlo di Nancy, centro d’eccellenza del gruppo GVM Care & Research, si distingue per l’impegno continuo nell’adozione di approcci clinici innovativi e di alta specializzazione. La recente nomina della Dott.ssa Fabia Attili a Direttore dell’Unità Operativa di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva rappresenta un punto di svolta per l’integrazione di pratiche diagnostiche avanzate e di tecnologie all’avanguardia nel contesto della sanità laziale.
Profilo Accademico e Clinico della Dott.ssa Fabia Attili
La Dott.ssa Fabia Attili ha maturato una solida formazione accademica presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, dove ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia e successivamente la specializzazione in Gastroenterologia. Nel corso della sua carriera presso la Fondazione Policlinico Universitario “A. Gemelli”, ha focalizzato la sua attività clinica e di ricerca nell’ambito dell’endoscopia avanzata, con particolare attenzione all’ecoendoscopia (EUS), consolidando un’expertise che l’ha resa una delle maggiori opinion leader italiane in questo campo.
Ecoendoscopia: Una Tecnica di Precisione per la Diagnostica Avanzata
Sotto la guida della Dott.ssa Attili, l’ecoendoscopia è destinata a diventare il fulcro delle attività diagnostiche dell’Unità Operativa. Questa tecnica, che integra le capacità diagnostiche dell’ecografia con l’approccio diretto dell’endoscopia, consente la visualizzazione dettagliata delle strutture anatomiche intra- e retroperitoneali, fornendo informazioni essenziali per la caratterizzazione di lesioni del tratto gastrointestinale superiore e inferiore.
L’ecoendoscopia permette inoltre di effettuare agoaspirati eco-guidati (FNA, Fine Needle Aspiration) o biopsie tissutali (FNB, Fine Needle Biopsy), garantendo un’altissima accuratezza diagnostica. Questi interventi sono particolarmente rilevanti per l’identificazione precoce di neoplasie pancreatiche e biliari, per lo studio differenziale delle cisti pancreatiche (in particolare i neoplasmi mucinosi intraduttali, IPMN) e per lo staging oncologico di pazienti con tumori avanzati.
Implementazione Tecnologica: Un Approccio Integrato
La dotazione tecnologica dell’Unità Operativa è stata recentemente ampliata con strumenti di ultima generazione, tra cui endoscopi lineari per ecoendoscopia, gastroscopi e colonscopi ad alta definizione, e un sistema digitale avanzato per l’acquisizione e l’elaborazione delle immagini. Questi dispositivi, voluti dal Presidente di GVM Care & Research, Ettore Sansavini, permettono una maggiore sensibilità diagnostica e una riduzione significativa degli artefatti visivi, migliorando l’efficacia delle procedure di screening oncologico e di follow-up terapeutico.
Particolare attenzione è stata dedicata all’acquisizione di piattaforme tecnologiche per la colonscopia assistita dall’intelligenza artificiale (AI), un ausilio che incrementa le percentuali di rilevazione delle lesioni precancerose, quali i polipi adenomatosi. Questa innovazione si integra con le procedure standardizzate per lo screening del carcinoma colorettale, rafforzando il ruolo dell’Ospedale come hub regionale per la prevenzione oncologica.
Ruolo della Formazione: Un Team Multidisciplinare in Evoluzione
La Dott.ssa Attili ha avviato un piano strutturato di aggiornamento professionale per il personale medico e paramedico, con l’obiettivo di garantire l’uniformità delle competenze tecniche e un approccio integrato ai casi clinici complessi. Il programma include corsi di formazione avanzata su tecniche di ecoendoscopia diagnostica e terapeutica, con simulazioni pratiche e sessioni dedicate all’interpretazione delle immagini.
Un aspetto innovativo del suo approccio è l’introduzione di un modello multidisciplinare nella gestione dei pazienti. L’Unità Operativa collabora strettamente con specialisti in oncologia, radiologia interventistica e chirurgia digestiva, creando un percorso diagnostico-terapeutico personalizzato che migliora significativamente gli outcome clinici.
Innovazione e Umanizzazione delle Cure: La Visione di GVM Care & Research
La filosofia del gruppo GVM Care & Research si basa sull’idea che l’innovazione tecnologica debba andare di pari passo con un approccio centrato sul paziente. Questo principio è evidente nell’organizzazione dell’Unità Operativa, dove l’adozione delle più recenti tecnologie diagnostiche è accompagnata da una cura meticolosa degli aspetti relazionali e psicologici del percorso assistenziale.
Il Presidente Sansavini sottolinea come l’integrazione di intelligenza artificiale e digital health rappresenti una frontiera importante per la medicina moderna, ma ribadisce che la competenza degli operatori sanitari rimane il pilastro fondamentale per il successo delle terapie. La sinergia tra tecnologia e professionalità costituisce quindi il cuore del modello assistenziale promosso da GVM.
Prospettive Future per l’Endoscopia Digestiva Avanzata
Con la leadership della Dott.ssa Fabia Attili, l’Unità Operativa di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva del San Carlo di Nancy si propone come un modello di riferimento per la sanità regionale e nazionale. I progetti futuri includono l’ampliamento delle attività di ricerca clinica, con studi focalizzati sull’applicazione dell’ecoendoscopia nella diagnostica molecolare e nella personalizzazione dei trattamenti oncologici.
Inoltre, l’ospedale punta a potenziare la propria attività didattica, ospitando corsi e workshop per medici specializzandi e professionisti del settore, con l’obiettivo di diffondere le competenze necessarie per gestire tecniche avanzate come l’ecoendoscopia terapeutica (ad esempio il drenaggio cistico o le anastomosi biliari eco-guidate).
Conclusione: Un Modello di Eccellenza Clinica e Tecnologica
La nomina della Dott.ssa Fabia Attili rappresenta un tassello fondamentale per il consolidamento del San Carlo di Nancy come centro d’eccellenza nell’endoscopia digestiva avanzata. Grazie alla sua competenza specialistica, alla visione strategica e al supporto del gruppo GVM Care & Research, l’ospedale continua a distinguersi per la capacità di offrire cure di alta qualità, integrando innovazione tecnologica e centralità del paziente.
Questo approccio sinergico non solo eleva il livello delle prestazioni cliniche, ma rafforza anche il legame dell’ospedale con il territorio, garantendo un’assistenza sanitaria moderna, efficace e umanizzata, in grado di rispondere alle sfide della medicina contemporanea.