Dieta chetogenica: la preferita da sportivi e modelle

dieta chetogenica

La dieta chetogenica è una tipologia di dieta che si sta diffondendo in modo estremamente veloce negli ultimi anni. Molte delle persone che si sono sottoposte a questa dieta sono state completamente soddisfatte dai risultati ottenuti, tra queste persone ci sono molti uomini e donne che lavorano con il proprio fisico, come sportivi, modelli ed influencer. La dieta chetogenica, infatti, permette di perdere parte del proprio peso in eccesso in maniera relativamente veloce, permette di avere un fisico più tonico e di facilitare lo sviluppo muscolare. Il miglior partner della dieta chetogenica è senza dubbio l’esercizio fisico.

La dieta chetogenica è una dieta proteica che mira a ridurre il più possibile il consumo di carboidrati che, idealmente, dovrebbe essere pari a zero. In tal modo le cellule del nostro corpo, non ricevendo i carboidrati necessari alla produzione dell’energia, utilizzeranno i grassi immagazzinati nel tessuto adiposo. Bruciando tali grassi le nostre cellule otterranno l’energia di cui necessitano per far operare correttamente tutto il nostro organismo ed allo stesso tempo incentiveranno la perdita di peso. Il processo tramite il quale il nostro organismo produce energia partendo dai grassi è definito chetosi ed è un processo molto particolare. Viene infatti utilizzato solo in assenza di carboidrati e, di conseguenza, basta interrompere questa dieta per uno o pochi giorni per annullare tutti i progressi fatti. Pertanto, non si tratta di una dieta semplice e banale, è necessaria molta forza di volontà, oltre ad un buon dietologo o nutrizionista che “disegni” questa dieta nel modo corretto. In questo caso, come in tutti gli altri casi in sui si ha intenzione di seguire una dieta specifica, è bene consultare prima un esperto ed effettuare le analisi opportune in modo da evitare spiacevoli sorprese.

Gli aspetti salienti di una dieta chetogenica sono la bassa percentuale di carboidrati ingeriti e di conseguenza la bassa dose di calorie assimilate (in tal caso si parla di dieta ipocalorica, ossia povera di calorie), l’alto apporto di proteine, siano esse di origine animale o vegetale, e un contenuto medio di lipidi. L’apporto di lipidi potrebbe sembrare un controsenso, in realtà esso dev’essere basso e controllato e serve a fornire comunque una certa quantità di energia al nostro corpo. Il nostro organismo, infatti, non può essere lasciato privo di fonti di energia. Inoltre, l’apporto di lipidi tramite l’alimentazione non va ad intaccare l’equilibrio alla base del processo di chetosi. Di conseguenza, una dieta chetogenica risulterà essere priva di pasta, pane e i suoi derivati come, per esempio, la pizza. D’altro canto sarà una dieta ricca di prodotti di derivazione animale come carne, pesce, uova e formaggi oltre che di prodotti vegetali come ortaggi e frutta.

Nell’ambito di una dieta chetogenica bisogna saper distinguere la differenza tra carboidrati semplici (come gli zuccheri o altre molecole definite monosaccaridi o disaccaridi) e carboidrati complessi il cui rilascio di molecole energetiche è più esteso nel tempo. E’ bene evitare entrambe le tipologie di carboidrati anche se esse agiscono diversamente sul nostro organismo.