Arna Ýr Jónsdóttir ha conquistato il titolo di Miss Islanda per la bellezza, i tratti del viso e l’ineccepibile forma fisica. Perchè diciamo tutto questo? Perchè il solo titolo e il riconoscimento di un certo standard di bellezza non è bastato per partecipare alla finale del concorso di bellezza Miss Grand International, gara tra le miss di tutto il mondo che si svolgerà il 26 ottobre a Las Vegas.
“Sei troppo grassa dovresti perdere qualche chilo” questo è quello che si è sentita dire, miss Islanda, a pochi giorni dalla grande serata finale del concorso di bellezza più importante del mondo.
“Evita di fare colazione, a pranzo mangia solo un’insalata e la cena assumi solo dell’acqua” consiglio finale rivolto alla ragazza dal presentatore Nawat Itsaragrisil.
Arna ha deciso così di ritirarsi dalla competizione, cosciente di non aver assolutamente bisogno di dimagrire.
“Se non vi piaccio per come sono realmente, allora non meritate di avermi in concorso” continua dicendo “È vero, ho le spalle un po’ più grandi delle altre ragazze, ma questo perché sono un’atleta professionista” .
Poi ha lanciato un messaggio a tutte le donne che ogni giorno subiscono critiche di questo tipo dicendo loro: “Siate belle a vostro modo e non lasciate decidere agli altri sul vostro corpo”.
Grazie Arna per averci ricordato questo.
Sei uno straniero e vorresti vivere stabilmente in Italia?
Quante volte ti è capitato di vedere la lirica spopolare su Facebook e sui Social Media? Credi che la musica classica non possa interessare i più giovani o comunque il grande pubblico? Il video di “Amici 14”, programma condotto da Maria De Filippi, nel quale il soprano internazionale Lucia Aliberti duetta con il rapper Mattia Briga nella rielaborazione di “Your Love” dalla colonna sonora di Ennio Morricone “C’era una volta il West” di Sergio Leone, ha avuto un successo inaspettato sul web. Il video in questione, infatti, già dopo qualche settimana dal caricamento sul fanpage del soprano Lucia Aliberti è arrivato ad oltre 40.000 likes. Nel video un incantevole arrangiamento del successo di Ennio Morricone, premio Oscar 2016. Il successo dell’esibizione è dovuto sicuramente alla singolarità del riuscitissimo esperimento che ha visto il connubio tra musica classica e musica rap/leggera oltre che al merito di Giuliano Peparini per la splendida coreografia.